Spesso impiego energie, tempo denaro, per un ideale.
Un ideale non è una persona che conosci, un amico, un fratello.
Non attiva un meccanismo di solidarità istintiva.
L'ideale non è nessuno e racchiude tutti.
E allora per chi lotto, quando mi batto per un ideale?
Per una perfezione, che è assenza di sofferenza.
Lotto contro la sofferenza anche di chi non conosco, ma che non sopporto perché si propaga a me.
Per semplice parentela umana.
Buon anno a noi idealisti
domenica 28 dicembre 2008
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2 commenti:
Bello, il buon anno agli idealisti... eccomi qui, inguaribile ormai, auguri. Giulia
vieni su facebook ormai stiamo tutti lì
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